Osaka: tra cibo e mascotte giganti!

Tramonto sul fiume Sumida

Terminata la visita ad Hiroshima e Miyajima, è tempo di passare alla prossima tappa: Osaka! Un atmosfera e un numero di turisti decisamente diverso, rispetto alla calma e alla serenità della cittadina del sud-est dell'isola principale del Giappone, quello che abbiamo trovato nella città che ospita l'Expo 2025. A causa appunto di questo, abbiamo deciso di visitare Osaka in giornata senza restarci più di una giornata e ci siamo concentrati principalmente sull'esplorazione della Dotonbori e dei quartieri adiacenti. 

Dotonbori: il paradiso delle mascotte giganti 

 

 

Dotonbori è il cuore pulsante di Osaka, un quartiere che ti travolge con luci al neon, suoni, odori e una miriade di cose da fare. Se passeggi lungo il fiume Dotonbori, ti ritrovi circondato da insegne giganti come quella famosa di Glico, con il suo corridore che sembra invogliarti a correre. La zona è un mix esplosivo di ristoranti, street food e negozi, perfetta per chi ama mangiare bene e fare shopping. E la notte, con le luci che si riflettono nell'acqua, Dotonbori diventa ancora più magica. Un posto che non dorme mai, proprio come la città stessa.

In Giappone, le mascotte sono una vera e propria forma d’arte e trovano il loro posto anche nel mondo del cibo. A Osaka, e in altre città, è facile imbattersi in simpatici personaggi che rappresentano piatti tipici locali, come il takoyaki o l'okonomiyaki. Queste mascotte non sono solo divertenti, ma servono anche a rendere il cibo più riconoscibile e a coinvolgere i turisti e i locali. Le mascotte sono spesso usate per attirare l’attenzione nelle vetrine dei ristoranti, ma anche in eventi promozionali o nei packaging. Pensiamo, per esempio, al famoso Glico Man di Dotonbori, che oltre ad essere simbolo della città, ha anche una versione mascotte che appare su prodotti e pubblicità. In Giappone, il cibo e le mascotte sono praticamente inseparabili: un mix perfetto di marketing e cultura pop!

Dotonbori: lo street food alla massima potenza!

A Dotonbori, lo street food è una vera e propria esperienza che ti fa entrare nel cuore della cucina di Osaka. Le strade sono piene di bancarelle e piccoli chioschi che offrono piatti tipici da gustare mentre passeggi.

 

 

 

La cheesecake di Rikuro, celebre pasticceria di Osaka, è diventata un’icona del dolce giapponese. Leggerissima, soffice come una nuvola e dal tipico “rimbalzo” quando viene mossa, questa cheesecake si distingue per la sua consistenza ariosa. Alla base, uvetta dolce aggiunge una nota sorprendente. Assaggiarla appena sfornata, calda e tremolante, è un’esperienza imperdibile per chi visita Osaka. Il sapore è forse l'unica nota negativa dell'esperienza legata alla cheesecake: essendo fatta principalmente di albume d'uovo, ha infatti un forte sapore simile ad una frittata.

 

 

 

 

 

Il takoyaki, le famose palline di polpo fritte, sono un must: croccanti fuori e morbide dentro, con un cuore di polpo che esplode di sapore. Unica avvertenza: la temperatura del ripieno delle palline appena cotte sfiora quella della superficie del sole. Uomo avvisato, mezzo salvato da un ustione leggendaria!

 

 

 

 

 

I gyoza di Osaka sono deliziosi ravioli giapponesi ripieni, spesso a base di carne di maiale e verdure come cavolo e cipollotto. A Osaka, città famosa per il suo street food, i gyoza sono spesso serviti con salsa di soia, aceto di riso e un tocco di senape karashi, regalando un'esperienza autentica e irresistibile.

 

 

 

 

La moneta da 10 yen commestibile di Osaka è un originale street food che ha conquistato sia i residenti che i turisti. Conosciuta come 10 Yen Cheese Coin o Juu-en Pan, questa delizia è una sorta di pancake dolce e croccante, modellato con precisione per imitare la celebre moneta giapponese da 10 yen. All'interno, nasconde un cuore filante di formaggio fuso, creando un contrasto irresistibile tra la crosta dorata e l'interno cremoso.

 

 

 

 

Il melon pan col gelato è una golosa reinterpretazione dello snack giapponese tradizionale, diventata celebre ad Osaka. Il melon pan, un soffice panino dolce ricoperto da una crosta zuccherina e croccante simile a un biscotto, viene tagliato a metà e farcito con una generosa pallina di gelato, spesso alla vaniglia, matcha o fragola.

Dotonbori: dallo shopping vintage ai palazzi con negozi di lusso 

Lo shopping a Osaka è un’esperienza vivace e variegata, che spazia dagli ultimi trend alle gemme vintage più autentiche. Per gli appassionati di moda alternativa e streetwear, la zona del Triangle Park (Sankaku Kōen) nel quartiere di Amerikamura è un punto di riferimento culturale. Questo piccolo parco triangolare, più che un semplice spazio pubblico, è il cuore pulsante della moda giovanile: intorno ad esso si concentrano boutique indipendenti, negozi vintage e brand locali con proposte uniche e originali. Sempre nei dintorni, i negozi vintage di Amemura (come è soprannominata la zona) offrono capi anni ‘80 e ‘90, giacche varsity, jeans Levi’s usati, e sneakers rare, diventando un paradiso per i collezionisti. Non lontano, Shinsaibashi e Namba completano il panorama con le loro lunghe gallerie commerciali, catene internazionali, e piccole botteghe artigianali. Osaka unisce così lo spirito moderno al fascino retrò, regalando uno shopping immersivo tra passato e presente.

Una città frenetica, simbolo della cultura pop e della ricerca della globalizzazione, che resta però vivibilissima e offre anche angoli inaspettati di tradizione, soprattutto culinaria. 

Terminate le gite giornaliere, nella prossima tappa del nostro tour in giro per il Giappone ci dedichiamo alla città di Nara, con i famosi cervi e il Buddha gigante.

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